la nuova mantova
Quotidiano online
Cultura
IL CUORE VENEZUELANO DI CABRUJA HA PORTATO TANTE EMOZIONI AL BIBIENA
MANTOVA – Due bis e tanti applausi per il cantante Edoardo Losada Cabruja, in arte Cabruja, che si è esibito questa sera al Bibiena. Il pubblico ha scoperto un grande artista che con il suo "recital" (così ama definire i suoi concerti) ha percorso un viaggio tra le canzoni raffinate che lo hanno accompagnato durante la vita, tra quelle da lui composte, tra la pericolosa e amata Caracas e l’Italia, tra l’infanzia e l’uomo maturo che è adesso. Tante le emozioni presenti nella musica e nei testi: malinconia, amore, morte, vita, speranza.
Era seduto tra il pubblico Giancarlo Di Maria, direttore artistico e curatore degli arrangiamenti, nonché autore assieme a Cabruja della bellissima canzone “La Corazonada” che in America Latina ha riscosso molto successo e di “Lisboa Tblisi”.
Bravissimi anche Denis Biancucci (al pianoforte), Stefano Bussoli (batteria), e i chitarristi Michele Galli e Simone Di Benedetto (al basso). Tra gli artisti omaggiati, nei cover, Domenico Modugno, con un pezzo che fa piangere chi conosce cos’è l’emigrazione: “Amara Terra Mia”.
Il disco, a cui si rifà lo spettacolo, che si intitola “Cabruja”, “è nato nel periodo del Covid e si è arricchito strada facendo, abbandonando l’iniziale progetto per il piano bar per essere portato sul palcoscenici.
Ospite della serata Natalie, che si è esibita con i suoi successi televisivi in duetto con Cabruja e da sola con la chitarra e il pianoforte. Standing ovation finale.
Guarda anche: