MANTOVA - Prosegue al mercatino di San Barnaba in via Chiassi, la mostra mercato solidale delle opere di Giuliana Baraldi.  La produzione dell’artista mantovana scomparsa nel 2005 spazia da grandi tele a olio cartoni acquerellati a disegni. Di recente esposizione anche un raro ciclo, realizzato negli anni ‘90, dedicato al viaggio di Cristoforo Colombo alla scoperta dell’America, che si affianca a quello degli arcani maggiori dei Tarocchi, ai pezzi rimasti dedicati a Orfeo, ai soggetti liberi. Le opere sono rimaste fino a questi giorni custodite dalla sorella Mara, scomparsa in settembre e per volontà dei figli sono state donate in esposizione per una vendita di beneficenza a sostegno del Centro antiviolenza del Cav di Mantova. 

L’esposizione chiuderà domenica e in occasione di questi ultimi giorni la vendita di ogni pezzo è a offerta libera. La volontà dei familiari è che queste opere possano vivere in case, uffici, luoghi pubblici o spazi dedicati ai servizi socio sanitari, evitando così di restare chiusi in un magazzino. Giuliana era un’artista schiva, in vita non ha mai cercato di esporle in mostre personali e quindi e la sua produzione è per molti versi inedita. Due sole le mostre realizzate alla Casa del Mantegna e a Gazoldo degli Ippoliti. Anche per questo, la decisione di favorirne, attraverso una elargizione discrezionale, una seconda vita per poter essere ammirate in forma diffusa. Favorendo in questo sia i privati che in particolare le associazioni che desiderino arricchire i propri spazi di lavoro. In particolare colorati Pierrot -tele a olio di grandi dimensioni - il tema cui Giuliana che frequentò l’accademia a Parigi era legata, si prestano ad animare sale dedicate a laboratori o incontri per un centro anziani o disabili, portando allegria e una nota di colore. 

Apertura domani dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19, sabato orario continuato 9-19, domenica l’esposizione resta allestita fino alle ore 19.