ROMA - “Il Decreto presentato dal Governo e votato oggi alla Camera non dà alcuna risposta sul tema della siccità e di una gestione responsabile e lungimirante della risorsa idrica”. Lo dichiara la deputata del Pd Antonella Forattini dopo che, oggi, la Camera dei Deputati ha approvato il Decreto Siccità con il voto contrario del Partito Democratico. “Un provvedimento vuoto, che non ha nessuna progettualità e che non si stanzia risorse sufficienti. – spiega Forattini – Si continua ad affrontare il problema in modo emergenziale, senza un approccio sistemico. La gestione delle risorse idriche in Italia ha bisogno di essere profondamente riformata soprattutto dal punto di vista delle infrastrutture. Come possiamo pensare di affrontare l’annosa questione della messa in sicurezza degli invasi e delle infrastrutture idriche, se non vengono stanziate risorse adeguate?”.

“Il piano del Governo, che ha rifiutato ogni apertura alle proposte delle opposizioni, si dimostra fallimentare sotto molti punti di vista – prosegue la deputata dem – Pare che la strategia sia puntare sul ruolo quasi “mistico” del Commissario come panacea di tutti i mali. Ma non c’è traccia di una seria governance di sistema. Ci sono evidenti sovrapposizioni di competenze e incroci inutili, quando la stragrande maggioranza degli interventi sarà comunque a carico delle Autorità di Bacino. Si aumenta la sovrastruttura, invece di semplificare. In tutto questo, gli utilizzatori della risorsa idrica, primi fra tutti le imprese agricole, non vengono coinvolti. Insomma, un decreto spot, una scatola vuota che non risolverà nulla e che complicherà inutilmente la gestione”.