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A MANTOVA ASSEMBLEA DEI SITI UNESCO

Redazione 27-03-2024 17:07:16 2

Mantova oggi ha ospitato, presso la Sala Consiliare del Comune di Mantova, la prima delle due assemblee annuali dell’associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, fondata nel 1997 da un gruppo di sindaci di città Unesco e che conta oggi oltre 50 enti responsabili della gestione dei Beni italiani iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale.

La mission dell’associazione è il coordinamento delle attività di protezione e valorizzazione dei siti Unesco presenti sul territorio italiano. Il Comune di Mantova e il Comune di Sabbioneta sono soci dal 2009, anno successivo all’iscrizione del sito Mantova e Sabbioneta alla Lista del Patrimonio Mondiale.

I saluti istituzionali sono stati portati dall’assessora alla valorizzazione del sito Unesco del Comune di Mantova e vicepresidente dell’associazione Alessandra Riccadonna. In sala era presente anche il sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali.

Sono intervenuti anche il presidente e il coordinatore della associazione Alessio Pascucci (consigliere della città metropolitana di Roma Capitale) e il coordinatore tecnico e scientifico Carlo Francini (site manager del sito Centro Storico di Firenze).

“La partecipazione all’associazione ci permette di mantenere un contatto continuo con le altre realtà Unesco, nella continua ricerca di un equilibrio tra la tutela e la valorizzazione dei nostri siti – ha affermato l’assessora Riccadonna -. Queste assemblee periodiche, che finalmente stiamo ricominciando ad organizzare in presenza, ci permettono di fare il punto sulle attività in essere, ma soprattutto ci consentono lo scambio di idee e di buone pratiche per gestire al meglio il nostro patrimonio culturale. Oggi si aggiungono nella lista delle adesioni alla associazione la Regione Lombardia e il Comune di Bergamo”.

Tra le attività principali dell’associazione possiamo segnalare la realizzazione di progetti condivisi di educazione, promozione e capacity building, la gestione dei rapporti con i Ministeri competenti (in particolare Ministero della Cultura e Ministero degli Esteri) e la partecipazione all’European Network of World Heritage Associations, la rete europea delle associazioni nazionali per la tutela del Patrimonio Mondiale.

Una delle azioni di maggior successo è quella che ha portato alla realizzazione del portale on line www.patrimonionellascuola.it, creato per comunicare i valori dei siti Unesco italiani a studenti e docenti delle scuole primarie e secondarie. Il progetto ha visto una significativa collaborazione da parte del nostro sito tanto che, per il terzo anno consecutivo, le rappresentanti dell’Ufficio Mantova e Sabbioneta Patrimonio Mondiale, Mariangela Busi e Alessandra Moreschi, hanno condotto i momenti di formazione dedicati ai docenti presso la fiera Didacta che si è tenuta a Firenze dal 20 al 22 marzo.

Dopo essere stati, nella giornata di martedì 26 marzo, a Sabbioneta per l’inaugurazione del Mantova e Sabbioneta Heritage Centre, nella mattinata di mercoledì il gruppo che partecipa ai lavori dell’assemblea è stato accompagnato per una breve visita in centro storico a Mantova, con una delle tappe alle Pescherie di Giulio Romano, prossima sede del Mantova e Sabbioneta Heritage Centre. “Ci teniamo molto a mostrare ai referenti degli altri siti italiani questo spazio estremamente suggestivo, che entrerà a far parte dei punti di narrazione del sito in virtù della sua particolare posizione di congiunzione tra terra e acqua. – ha continuato Riccadonna –. Non possiamo non ringraziare l’associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani e la Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano per il grande impegno che stanno mettendo nel recupero di questo importante monumento e per la disponibilità a mettersi in gioco assieme a noi nella realizzazione di un punto significativo per veicolare i valori del sito Mantova e Sabbioneta”.

 

I partecipanti all’assemblea

I siti Unesco in presenza all’assemblea di Mantova sono stati: I portici di Bologna (Comune di Bologna), Crespi d’Adda (Comune di Capriate San Gervasio), Ferrara città del Rinascimento e il suo Delta del Po (Comune di Ferrara), Cattedrale, Torre Civica e Piazza Grande di Modena (Comune di Modena), La Piazza del Duomo di Pisa (Comune di Pisa), Il Centro Storico di Urbino (Comune di Urbino), La Città di Verona (Comune di Verona), Le Dolomiti (Fondazione Dolomiti Unesco), Villa d’Este di Tivoli (Comune di Tivoli), Villa Adriana a Tivoli (Comune di Tivoli), Opere di difesa veneziane tra il XVI ed il XVII secolo: Stato da Terra – Stato da Mar Occidentale (Comune di Bergamo).

Sono stati collegati da remoto i referenti dei siti: Centro Storico di Firenze, Genova le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli, La Chiesa e il Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie con il Cenacolo di Leonardo Da Vinci, I cicli Affrescati del Quattordicesimo secolo di Padova, Centro Storico di Pienza, Monumenti Paleocristiani di Ravenna, Centro Storico di Siena, Venezia e la sua Laguna, L’arte rupestre della Valle Camonica, Centro Storico di Napoli, La città di Vicenza e le ville del Palladio in Veneto, Il Centro Storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città di San Paolo fuori le mura.

Sono stati ospiti speciali Matteo Rosati – Unesco Regional Bureau for Science and Culture in Europe, Adele Cesi Focal point nazionale della Convenzione sul Patrimonio Mondiale, Ufficio Unesco, Ministero della Cultura; Silvia Patrignani Gestione Legge 77/2006, Ufficio Unesco, Ministero della Cultura; Monica Abbiati Progetti, sistemi e reti per la valorizzazione e lo sviluppo dell'attrattività del patrimonio culturale lombardo e dei siti Unesco, Regione Lombardia.