MANTOVA - Si è svolta nei giorni scorsi la presentazione stampa, del progetto Street Tutor, nella sede dell'Associazione Comunali alla presenza del Presidente Sergio Olivieri al completo del suo staff e unitamente al Gruppo Interforze Protezione Civile rappresentato dal suo presidente Aldo Moretti e dai volontari.

Il disegno di questo progetto prevede un’ analisi che unisce la fase quantitativa a quella qualitativa e visuale con il coinvolgimento degli attori locali. " L'innovatività del progetto - spiega Olivieri -  risiede, innanzitutto, in un disegno di ricerca profondamente innervato nel sociale, in quanto coinvolge la qualità della vita dei cittadini, la salvaguardia del territorio e il suo recupero come risorsa culturale e sociale, e può essere di supporto agli attori pubblici e privati che intendano avviare azioni di rivitalizzazione del quartiere. Il progetto permette di sperimentare quell'integrazione tra diverse dimensioni e soggetti su cui si gioca la sfida delle politiche locali (in merito soprattutto al tema della sicurezza urbana e della rivitalizzazione). Riqualificare un quartiere significa, infatti, creare una comunità in cui si sviluppa identità sociale e si innescano processi di attivazione di relazioni che diventano risorse per l'azione, per il cambiamento sociale, per lo sviluppo di politiche di coesione sociale. Da questo punto di vista, il progetto si configura come una ricerca/azione, in grado di individuare e migliorare una situazione problematica attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva sia dei volontari che degli attori sociali. Gli “street tutor” gireranno per le strade, indossando delle pettorine. Svolgeranno semplicemente un’attività informativa attraverso la compilazione di questionari con l’obiettivo di monitorare eventuali situazioni di degrado e insicurezza nel quartiere Valletta Valsecchi, dialogando con gli abitanti e con i commercianti della zona. Ovviamente potrà estendersi in altri quartieri se si aggregheranno altri volontari. I Volontari sono appartenenti al gruppo Protezione Civile Interforze e sono iscritti nell’albo ODV Terzo Settore. Gli operatori risultano iscritti al registro della Provincia di Mantova. Ovviamente i volontari non saranno armati e non si occupano di ordine pubblico. Gli Street tutor si sposteranno a coppie e se dovessero rilevare e intercettare situazioni di pericolo interverranno stabilendo un contatto con le Forze dell’ordine".

La loro attività si svolgerà principalmente nei giorni: martedì e giovedì nelle ore pomeridiane, Sabato nella mattinata e sarà soprattutto di sorveglianza dei luoghi di aggregazione e delle aree adiacenti ai pubblici esercizi. Gli Street Tutor non si sostituiscono alle Forze dell'Ordine, ma vogliono, anzi, essere un valore aggiunto nel tentativo di intercettare determinati fenomeni di criticità sociale o disordini, in modo da intervenire prima che questi possano esplodere e diventare problematici per commercianti e cittadini del quartiere. Interpellare le persone, creare un dialogo e vedere come comporre le situazioni è lo scopo di questo tipo di servizio che si prefigge inoltre di monitorare di anno in anno lo stato di percezione della qualità di vita del quartiere. L'analisi esplorativa del territorio e delle sue specificità si fonderà inoltre su colloqui con i cittadini, per comprendere il loro senso di appartenenza, il grado di socializzazione tra gli individui, la frequentazione e fruizione del quartiere, la partecipazione alla vita collettiva, la capacità di attrarre interesse da parte dei soggetti locali e istituzionali. In tal senso il progetto è un contributo alla definizione di una rete permanente per il monitoraggio dei fenomeni sociali e delle politiche sulla qualità della vita nel quartiere.