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Latte, Mantova la provincia piu' robotizzata d’Italia

Redazione 03-12-2021 17:43:20 1

“Con il 15-16% del latte munto in automatico su scala territoriale, Mantova è la provincia più robotizzata d’Italia, con la prospettiva di raddoppiare i quantitativi di latte ottenuto attraverso soluzioni di mungitura automatizzate nel giro di un triennio, praticamente in linea con i ritmi del Nord Europa”. A dirlo è Morris Peri, farm manager e socio del Lely Center di Mantova, piattaforma dell’azienda olandese leader nella produzione di soluzioni automatizzate per la mungitura e per la zootecnia di precisione, ultima frontiera dell’allevamento moderno. Peri sarà uno dei relatori al convegno su “Le nuove tendenze e le innovazioni in zootecnia”, organizzato da Coldiretti Mantova Bovimac di Gonzaga (in programma domani, sabato 4 dicembre, ore 10:30, Sala convegni Tosoni), insieme al prof. Giulio Cozzi del Dipartimento Medicina animale, produzioni e salute dell’Università di Padova; Giuseppe Volta, direttore di Rota Guido; agli allevatori Diego Remelli (Coldiretti Giovani Impresa) e Lilian Michellini (Coldiretti Donne Impresa) e al presidente di Coldiretti Mantova, Paolo Carra. Modererà l’incontro Giorgio Setti, giornalista Edagricole. Sempre più allevamenti di bovine da latte, precisa Coldiretti Mantova - hanno scelto la strada dell’automazione, rispondendo così alle esigenze di migliorare il benessere animale, incrementare la produttività in stalla, ridurre l’uso di antibiotici e aumentare la longevità degli animali. “Il robot di mungitura è una delle soluzioni adottate per favorire la transizione digitale auspicata dalla Commissione europea – commenta Lucia Bellini, responsabile dell’Ufficio tecnico di Coldiretti Mantova -. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una forte modernizzazione del settore, con innovazioni specifiche che hanno permesso agli allevatori di monitorare produttività, qualità del latte, stato di benessere dell’animale, calori e gravidanze, controlli metabolici a distanza, sistemi di raffrescamento della stalla e di pre-riscaldamento dell’acqua degli abbeveratoi con investimenti ingenti; anche le energie rinnovabili hanno fatto parte del piano di sviluppo delle imprese agricole, con benefici tanto di natura ambientale quanto economica”. Gli investimenti nelle stalle, secondo le stime di Coldiretti Mantova, hanno superato i 12 milioni di euro negli ultimi tre anni sul territorio provinciale. Secondo Lely nel giro di 20 anni l’80% delle stalle mantovane avrà affrontato la rivoluzione dell’automazione, a completamento della quale anche il numero di donne imprenditrici sarà aumentato nel segmento della zootecnia da latte, proprio per la semplicità di gestire processi di mungitura e gestione delle stalle. Le opportunità per investire non mancano, con misure dedicate all’innovazione e alla digitalizzazione, che spaziano dalla misura 4.1.01 del Psr lombardo alla Nuova Sabatini al Credito d’imposta 4.0.

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