MANTOVA - Oggi pomeriggio, nella sala conferenze della Casa del Mantegna si è svolta la cerimonia di premiazione della terza edizione del premio letterario nazionale “ENRICO RATTI” dedicato all’artista mantovano scomparso prematuramente nel 2021 a causa del Covid. Ha presentato l’evento, introdotto da un filmato dedicato all’artista, la poetessa Caterina Silvia Fiore con la partecipazione della famiglia di Enrico Ratti e di un folto pubblico.

Maria Grazia Epifani, cognata dell’artista scomparso, lo ha ricordato affermando: “Enrico è stato salvato dall’arte, ha potuto convogliare tutte le sue energie ed irrequietezze nelle bellissime opere pittoriche e poetiche che ci ha lasciato. Se, come affermato da Dostoevskij, la bellezza salverà il mondo nello stesso tempo si può dire che l’arte può salvare le persone.”

Gian Andrea Ratti, fratello di Enrico, ha ricordato al pubblico che oltre agli splendidi quadri e alle opere letterarie si deve ricordare anche la sua attività di giornalista svolta negli anni 90 con interviste a personaggi della cultura dell’epoca.

Caterina Silvia Fiore, facendo notare che nei quadri di Enrico Ratti vengono rappresentati spesso episodi dell’infanzia e adolescenza, ha svelato che presto verrà organizzata una mostra dei suoi quadri a Mantova.

La giuria era composta da personaggi di rilievo nel patrimonio letterario nazionale: Emanuela Dalla Libera poetessa, Gabriella Paci poetessa, Anna Maria Bonfiglio saggista e poetessa, Gianfranca Graziani psicologa e filosofa, Nicolò Baretta docente e scrittore, Werther Gorni direttore della Nuova Cronaca di Mantova. I giurati hanno fatto notare come l’arte sia l’unico strumento per salvarsi dall’oblio, per raggiungere l’immortalità. Tutti hanno notato il grande livello delle opere in gara.

I premi erano suddivisi per tre settori: la sezione della silloge, quella della poesia singola, quella della narrativa. Per ogni settore si sono distinte le menzioni d’onore, le tre classificazioni, la targa Ratti per l’opera più vicina alla poetica dell’artista scomparso, e la possibilità di pubblicare gratuitamente grazie a VJ EDIZIONI.

Per la sezione narrativa hanno vinto rispettivamente primo, secondo e terzo premio Patrizia Birtolo, Pierpaolo Fiore e Paolo Cattolico.

Per il settore silloge i tre premi sono andati a Nunzio Buono, Federica Napolitano e Ivan Vicenzi. La targa ENRICO RATTI è stata assegnata a Franca Donà ed anche il contratto con VJ EDIZIONI

Nella sezione poesia singola primo secondo e terzo posto a Flavio Provini, Manuela Magi e Stefano Baldinu

Molto apprezzati dal pubblico sono stati gli intermezzi concertistici della pianista Antonietta Incardona e del soprano Claire Nesti che si sono esibite su musica di Giacomo Puccini.

Mara Moretti